Il servizio di consegne a domicilio è un must have per le attività di ristorazione che vogliono distinguersi dalla concorrenza e avere un gesto di attenzione nei confronti dei propri clienti, dando loro la possibilità di gustare i propri piatti preferiti in piena comodità e senza dover uscire di casa.
In un momento in cui l’emergenza Coronavirus ha causato delle restrizioni significative per la ristorazione, è importante reagire, riorganizzare le proprie risorse e reinventarsi per offrire un food delivery efficace. Quello che è sempre stato un tratto distintivo di qualità (le consegne di cibo a domicilio) si trasforma in uno strumento capace di salvare il tuo business dalla difficile situazione attuale e di aumentare il fatturato in prospettiva futura.
Infatti, i ristoranti, le pizzerie, le gelaterie eccetera che già fanno o decidono di fare consegne a domicilio hanno una marcia in più e rafforzano notevolmente la propria identità di mercato. Ovviamente, è importante che il servizio sia rapido ed efficiente, che gli alimenti arrivino in perfette condizioni e che, oggi più che mai, si rispettino tutte le norme igieniche e di sicurezza.
Fare food delivery non è difficile di per sé, grazie alle numerose app per consegne a domicilio presenti sul web. Negli ultimi mesi, infatti, molti ristoratori hanno iniziato ad offrire questo servizio per far fronte all’emergenza Coronavirus, spesso improvvisando. Come conseguenza, il mercato delle consegne a domicilio si è saturato velocemente facendo aumentare il numero di recensioni negative (ritardi nelle consegne, cibo arrivato freddo o addirittura ordini pagati e mai ricevuti).
Ne deriva che l’improvvisazione non aiuta: prima di lanciarti nel mondo del food delivery, devi studiare come fare le consegne a domicilio e creare un sistema professionale, soprattutto adesso che il servizio di consegna a domicilio potrebbe essere l’ancora di salvezza per la tua attività di ristorazione.
Per fare consegne a domicilio cosa serve?
Iniziamo col vedere come fare le consegne a domicilio attraverso alcune regole principali.
1. Recluta i fattorini per fare le consegne a domicilio
Se è vero che esistono molte piattaforme di food delivery a cui appoggiarsi, è altrettanto vero che la maggior parte dei consumatori preferisce ancora ordinare direttamente dal proprio ristorante di fiducia piuttosto che passare tramite i servizi terzi di una applicazione per consegne a domicilio. Quindi, se puoi, recluta i tuoi propri fattorini per fare la consegna a domicilio.
Avvalendoti di fattorini interni, potrai tenere sotto controllo la qualità dell’intero processo, dalla preparazione del piatto fino alla consegna a domicilio, tutto a vantaggio del tuo brand. Ricorda che la persona designata alle consegne a domicilio sarà il volto del tuo ristorante davanti al cliente, per cui è fondamentale che il fattorino sia formato ed in grado di gestire qualsiasi problematica che si possa presentare.
In questo momento di emergenza può essere una buona idea coinvolgere il tuo personale attuale nell’attività di delivery, almeno nella fase di avvio del servizio. Se, invece, non hai abbastanza personale per svolgere questo compito, scegli con cura la app di consegne a domicilio.
2. Decidi il perimetro delle tue consegne a domicilio
Il secondo step è definire il perimetro entro cui fare consegne a domicilio. La distanza massima che puoi coprire dipende molto dal menu del tuo ristorante, dai piatti che hai deciso di consegnare e dalla loro deperibilità. Se il cibo va facilmente incontro a deperimento sarà necessario definire un perimetro ristretto, in cui ogni cliente può essere raggiunto in pochissimi minuti; al contrario, se le vivande sono a lunga conservazione va bene anche un raggio di consegne a domicilio più ampio.
Ad ogni modo, un perimetro ottimale è quello che ti consente di raggiungere il tuo cliente più lontano in massimo 10-15 minuti, a vantaggio della qualità del cibo che arriverà ancora caldo e ben presentato. Nessuno vuole mangiare una pizza che è stata sfornata mezz’ora prima, non credi?
3. Scegli con quale mezzo fare le consegne a domicilio
A seconda del raggio di consegna che sceglierai, potrai optare per diverse tipologie di mezzo di trasporto: in ordine di preferenza, la scelta può ricadere su motorino (meglio se elettrico), bicicletta e automobile.
Il motorino è un mezzo agile che consente di portare a termine la consegna a domicilio più velocemente di altri mezzi. Purtroppo non sempre si riesce a trovare un collaboratore motomunito, in questo caso puoi valutare di prendere un motorino aziendale per le consegne a domicilio.
La bicicletta è sicuramente più eco-friendly, ma non garantisce la stessa velocità di consegna di un motorino, mentre l’auto è l’opzione più inquinante, ingombrante (dovrai parcheggiare per fare la delivery) e lenta delle tre (immagina di rimanere imbottigliato nel traffico!).
4. Utilizza contenitori adatti alla consegna a domicilio
Abbiamo accennato all’importanza che le vivande arrivino a casa del cliente ancora calde e con una buona presentazione. In questo senso, è importante scegliere i giusti contenitori per fare la consegna a domicilio di alimenti.
Nella grande distribuzione specializzata si trovano contenitori Box Isotermici di tutti i tipi che vanno incontro a ogni tipo di esigenza per la consegna a domicilio di panini, pizza, gelato o qualsiasi altro cibo freddo o caldo. In ogni caso, gli standard che questi contenitori devono soddisfare riguardano l’igiene, la pulizia, la resistenza, la solidità e la presenza di certificazione MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti).
Come promuovere il servizio di consegne a domicilio
Una volta organizzato il servizio di consegna a domicilio del tuo ristorante, devi fare sapere ai tuoi clienti (e non) che da questo momento possono ordinare i loro piatti preferiti direttamente da casa. Vediamo di seguito come promuovere il servizio di consegna a domicilio.
Un primo elemento che non va mai trascurato è l’aggiornamento della scheda Google My Business, vero e proprio biglietto da visita su cui dovrai descrivere sinteticamente tutte le modalità della consegna a domicilio, compresi naturalmente i giorni e gli orari.
In secondo luogo, ricorri a tutti i canali a tua disposizione per rendere il tuo menù e i tuoi contatti facilmente reperibili. L’ideale sarebbe avere un’interfaccia per ordinare cibo online direttamente dal tuo sito web (se disponi delle risorse necessarie, puoi creare un’app per le consegne a domicilio), ma in caso contrario puoi puntare su una buona campagna promozionale sui social network. Un buon modo per aumentare le consegne a domicilio, è quello di lanciare delle offerte tra i tuoi followers, in modo da attrarre clienti nuovi e mantenere quelli già fedeli.
Eccoti alcuni consigli utili per promuovere il tuo servizio di consegna a domicilio sui social:
- pubblica foto a tema su Instagram, magari lanciando un hashtag apposito da diffondere tramite le stories;
- crea un evento su Facebook con immagini relative ai lavori “dietro le quinte” (ad esempio i fattorini che si preparano, i cuochi che sistemano le pietanze nei contenitori ecc.);
- progetta una locandina colorata e accattivante con l’annuncio della nascita del servizio, da pubblicizzare attraverso i vari canali;
- carica video dello staff che parlano dell’iniziativa, mettendone in evidenza la qualità e i punti di forza.
Infine, ricorda che sui social vincono sempre contenuti creativi e accattivanti (immagini e video di qualità) e informazioni brevi ma chiare.
Consigli per migliorare il servizio di consegne a domicilio
I consigli dati fin qui sulla scelta dei fattorini, dei contenitori adatti, del perimetro di delivery, dei canali di promozione eccetera valgono sia per un servizio di consegna a domicilio nuovo che per un servizio già operativo. Adesso passiamo a vedere alcune idee per migliorare il servizio di consegne a domicilio già esistente e come renderlo nel complesso più efficiente.
Innanzitutto, cerca di includere nel delivery box un set di posate e dei tovaglioli, una piccola premura che il cliente senza dubbio apprezzerà; questi accessori devono essere ben sigillati, igienici e magari realizzati con materiali riciclabili. Se i piatti lo richiedono, puoi aggiungere anche qualche bustina di salsa per condire la pietanza.
Cerca di assicurare sempre e comunque una consegna puntuale, ancora meglio se preannunciata da un messaggio sul telefono. Una consegna a domicilio fatta bene potrebbe invogliare a lasciare una recensione e sappiamo quanto le opinioni su internet siano importanti per fidelizzare i clienti e attirarne di nuovi. La maggior parte delle volte, infatti, un nuovo cliente finisce per scegliere il servizio che ha il maggior numero di pareri positivi lasciati da clienti soddisfatti.
Ovviamente i trucchi su come fare le consegne a domicilio non finiscono qui: dovrai coordinare bene i tempi della cucina con quelli dei fattorini, garantire che la qualità del prodotto consegnato sia sempre altissima, che i fattorini siano seri e professionali, registrare bene i dati del cliente, coccolarlo e fidelizzarlo.
CONCLUSIONI
Dopo aver spiegato per fare le consegne a domicilio cosa serve, quali passi seguire e le esigenze minime da soddisfare, ci auguriamo che i nostri consigli si rivelino utili per lanciare o rafforzare il servizio di consegne a domicilio della tua attività ristorativa.
Così come ti abbiamo dato 6 buoni motivi per cui dovresti avere un negozio online, alla luce di quanto sta accadendo nel mondo e delle dure restrizioni che sta vivendo la ristorazione in Italia, con questo articolo vogliamo motivarti ad esplorare le possibilità di crescita che il tuo business può avere integrando la consegna a domicilio. D’altronde si tratta di un servizio che potrai mantenere nel futuro e che continuerà a dare una marcia in più alla tua attività!